Descrizione
Sviluppato in Finlandia negli anni ’70 l’M76 fu inizialmente prodotto in calibro 7,62×39 e utilizzava caricatori standard degli AK sovietici, successivamente venne realizzata una versione semiautomatica in calibro 308 winchester.
Annoverato tra le armi di migliore qualità e precisione il Valvet è ancora oggi tra i fucili più ricercati e apprezzati dai collezionisti e dagli appassionati di armi da fuoco di tipo militare.
Basato sul collaudatissimo Kalashnikov, il progetto ne migliorò il sistema della presa di gas, riuscendo a ridurre il rinculo allo sparo, implementò il sistema di mira con l’inserimento di una diottra metallica sul receiver e l’installazione del mirino direttamente sul blocco della presa di gas piuttosto che sulla canna, e adottò una canna pesante di maggiore precisione.
Il Valmet che abbiamo qui in armeria è qui è realizzato in acciaio fresato dal pieno, si stima siano stati prodotti in piccole percentuali,
L’arma dispone di un particolare freno di bocca che, oltre a contenere l’attacco per una baionetta a coltello, possiede dei tagli frontali la cui conformazione era pensata per consente di inglobare il filo spinato e spezzarlo ruotando l’arma attorno ad esso o, se di maggiore spessore, sparandogli un colpo.
La lunghezza dell’arma è di 99,5 cm e la canna misura 46 cm.
La tacca di mira è graduata fino a 600 metri mentre il mirino dispone di un dispositivo a ribalta per il tiro in scarse condizioni di luce.
Il sistema di selettore a leva per l’inserimento della sicura è lo stesso adottato dagli AK ed è posizionato alla destra del receiver.
